I dati emergono da un maxi-studio finlandese pubblicato sulla rivista BMJ Open e condotto presso l'istituto "Finnish Institute for Health and Welfare"
Il fumo ruba oltre sei anni e mezzo di vita a un maschio di 30 anni, 5 anni e mezzo a una 30enne, il diabete esattamente sei anni e mezzo a lui e poco più di 5 anni a lei, lo stress ruba quasi tre anni di vita a lui e oltre 2 anni a lei, mentre la sedentarietà brucia meno di 2 anni e mezzo. Per contro, mangiare frutta estende la longevità di un 30enne di circa un anno e mezzo, mangiare verdura di quasi 11 mesi. Sono alcuni dei dati che emergono da un maxi-studio finlandese pubblicato sulla rivista BMJ Open e condotto presso l'istituto "Finnish Institute for Health and Welfare". Lo studio ha coinvolto individui di 25-74 anni per un totale di 52.749 individui coinvolti all'inizio del progetto e un numero finale di partecipanti di 38.549 persone. Il campione è stato seguito per un tempo medio di oltre 16 anni ed i decessi registrati durante il periodo sono stati in tutto 4.310.
Gli esperti hanno considerato il peso sulla longevità di tanti fattori di rischio, valutati uno alla volta.
fonte: BMJ Open
Dopo i 30 della prima edizione messi a dimora altri alberi donati dai Carabinieri per la Tutela della Biodiversità in 32 Ospedali Italiani. Ogni pianta potrà essere geolocalizzata fotografando uno speciale cartellino
"Non è un problema estetico, ma una grave malattia", spiega Marco Antonio Zappa, past president della Sicob
Martedì 29 ottobre, alle 17.30, nell’Auditorium dell’ISIS Brignoli - Einaudi - Marconi di Staranzano (via Mattei 12) si terrà la conferenza “Ci vuole fegato” che permetterà agli oltre cento partecipanti di capire come prendersi cura del proprio fegat
Congresso allergologi, accesso equo a cure su tutto territorio
Diminuiscono le probabilità di avere almeno due patologie assieme
"Nel mondo reale rallenta la malattia nel 50% dei pazienti"
Zooprofilattico Venezie, più vigilanza sui rischi biologici
Ha effetti positivi sui grassi e gli zuccheri nel sangue
L’87% dei cittadini afferma di non essere mai stato coinvolto in indagini sulla qualità del servizio o in iniziative per migliorare le strutture sanitarie
Ricerca del Cro di Aviano pubblicata sul Journal of Pathology
NTLA-2002 somministrato in una dose singola di 25 mg o 50 mg ha ridotto gli attacchi di angioedema
Presentato alla Camera documento per nuova alleanza multidisciplinare contro emergenze ambientali e sanitarie
Commenti